ANOTHER PERSPECTIVE

Quotidianamente intenti a compiere gesti, attraversare città, muoversi verso mete inesistenti, e poi tornare al punto di partenza e ricominciare daccapo: è così che gli omini stilizzati dei semafori che campeggiano sulle strade, dall’alto della loro prospettiva, interpreterebbero la vita di ciascuno.

Incapaci di comprendere le motivazioni di un incedere alle volte affannato e altre lento, assegnerebbero il colore verde alle azioni piacevoli e condivise dal resto della comunità, e il rosso ai vizi e ai tabù.

Mentre il giallo, spesso il segnale più sottovalutato, rappresenta la scelta, il libero arbitrio, il cambiamento.

In un gioco tra reale e immaginario, Matteo Cervone mette in scena la routine giornaliera con oggetti comuni che, nella loro imparzialità, evidenziano pregi e difetti contemporanei.

Curatela di Rosanna Accordino – Paratissima Torino 2022

Una serie molto creativa che permette allo spettatore di concentrarsi su un dettaglio della realtà (gli omini del semaforo) per farne il soggetto di una narrazione immaginaria. Come attori di uno spettacolo teatrale o di un libro, essi assumono identità, desideri, attività e noi entriamo in una storia mentre percorriamo ogni immagine usando i titoli e le didascalie come guida […]
Alla forte qualità visiva si aggiunge il modo in cui utilizza lo sfondo in relazione alla luce/agli omini per costruire un’ambientazione […] Anche i titoli dialogano in modo giocoso con l’elemento visivo […]
Ogni composizione è progettata con cura e la serie ha una coerenza che la lega insieme.

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